martedì 26 marzo 2013

GIULIETTA PREGA SENZA NOME - E. Torresani




Ho scoperto questo libro di Elena Torresani grazie al blog di Michela Murgia (che adoro alla follia!) che elogiava l’attività delle piccole case editrici. Voltalacarta (http://www.voltalacartaeditrici.it/) è la casa editrice che ha pubblicato questo romanzo che ho veramente apprezzato molto.

Protagonista del romanzo è Giulietta, ragazza che racconta in prima persona la storia della sua vita partendo da quando è nata, dalla scelta del suo nome e coinvolgendo il lettore nel suo passato già da subito difficile. La storia di Giulietta è una storia vera e arriva al cuore del lettore per la sua commovente sensibilità. É un’adolescente come tante che vive un rapporto complicato con i suoi genitori, si sente a volte incompresa a volte diversa dalle sue coetanee proprio per il suo stile di vita fuori dagli schemi della società di provincia in cui cresce.
Vivere i rapporti in maniera complicata le creerà un implacabile senso di insoddisfazione, difficile da rimuovere con il tempo.Giulietta ci racconta i suoi amori con totale sincerità, le sue marachelle giovanili con spensieratezza e consapevole maturità. In lei, ma anche nel lettore, si fa largo una sete di conoscenza insaziabile, di quelle che possono essere soddisfatte soltanto se alla curiosità ci si arrende.Soddisfa i suoi desideri ma questo non le basta, resta una ragazza alla continua ricerca di equilibrio e serenità, che rincorre la stabilità in modo sbagliato, accumulando delusioni amorose e percorsi sentimentali altalenanti.
Le sue insicurezze scompaiono dopo che le viene diagnosticato un tumore al cervello incurabile, che cambia completamente i suoi pensieri sul futuro. Giulietta è costretta a dare un nuovo valore alla vita. Dovrà lottare contro la decisione più importante, fare una scelta che nessuno meglio di lei può fare. Solo a lei spetterà la scelta: affrontare la malattia curandosi e vivere gli ultimi giorni che le restano in un letto d’ospedale oppure continuare a vivere nel pieno della sua libertà.

L’introduzione del libro colpisce subito:
“Mi chiamo Giulietta, e domani mattina morirò.Ho passato buona parte della mia vita inseguendo l’amore: ho cominciato a vivere davvero solo quando ho smesso di farlo.Non credete a tutto quello che vi dicono: spesso ciò che conta di più ha un nome che non conoscete ancora.”
Ma ci sono frasi che colpiscono cuore e mente come:

“Domandatevi cosa vi rimproverereste di non aver fatto se doveste morire tra un mese: alzatevi e fatelo”
Leggendo quest'ultima frase credo che ognuno di noi si fermerebbe a riflettere e a tirare le somme di quanto raggiunto finora. 
Ognuno di noi ha una Giulietta dentro di sé e il timore di arrivare a un certo punto della propria vita pensando di averla sprecata. Ma seguire le proprie passioni e i propri istinti non significa fallire, non adeguarsi alle convenzioni dettate della società non vuole dire perdere tempo. Si comincerà a godere di questo meraviglioso dono che è la vita solo quando si diventa coscienti di ciò.
Ecco cosa ci dice questa Giulietta della Torresani o almeno quello che ha detto a me! 
Un invito a vivere, a godere delle piccole cose, a non chiudersi in categorie socialmente individuate, a viaggiare e conoscere.
La vita può essere meravigliosa per mille altre motivazioni e la Torresani ci fa riflettere su questo.

Voto: 9/10

EREDITA' - L. Gruber


Leggendo questo libro ho avuto modo, per la prima volta, di scoprire Lilli Gruber come scrittrice e sono stata felice di averlo fatto.
Una storia della mia famiglia tra l’Impero e il fascismo” è il sottotitolo del romanzo pubblicato da Rizzoli 2012 ed è il riassunto più conciso ed efficace dell’opera.

La giornalista sudtirolese sviluppa la storia della sua famiglia a partire dalla prima guerra mondiale. È infatti il novembre del 1918 quando il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L’Impero austroungarico in cui è nata e vissuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all’Italia. “Il nostro cuore e la nostra mente rimarranno tedeschi in eterno”, scrive Rosa sul suo diario. Colta e libera per il suo tempo, lo tiene da quasi vent’anni, dal giorno del suo matrimonio con l’amato Jakob. Mai avrebbe pensato di riversare nelle sue pagine una così brutale lacerazione. Ne seguiranno molte altre. In pochi anni l’avvento del fascismo cambia il suo destino. Cominciano le persecuzioni per lei e per la sua famiglia, colpevoli di voler difendere la loro lingua e la loro identità: saranno arrestati, incarcerati, mandati al confino. E Rosa assiste impotente al naufragio di tutte le sue certezze. Intorno a lei, troppi si lasciano sedurre da un sogno pericoloso che si sta affacciando sulla scena europea: quello della Germania nazista. Non potrà impedire che Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice dell’ideologia fatale di Hitler. E presto dovrà affrontare la scelta impossibile tra l’oppressione e l’esilio. Nata austriaca, vissuta sotto l’Italia, morta all’ombra del Reich, Rosa è il simbolo dei tormenti di una terra di confine. 

Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber, sua bisnipote, che oggi attinge alle parole del suo diario. E racconta una pagina di storia personale e collettiva in questo libro appassionato, teso sul filo del ricordo, illuminato da una felice vena narrativa. Intrecciando testimonianze e documenti, lettere e memorie, apre ai lettori le porte di un Sudtirolo dilaniato e splendido, dietro cui si stagliano un’Italia presa nella morsa della dittatura e un’Europa travolta dall’incubo delle guerre mondiali.
Alla fine il libro lascia il lettore quasi in sospeso… Ci sarà una seconda parte dedicata ad Hella? E’ quello che spero!
Ho avuto la possibilità di assistere alla presentazione del libro e devo dire che la figura di Lilli Gruber mi ha colpito in quanto donna, giornalista ed intellettuale… una figura che dovrebbe essere d’esempio alle nuove generazioni che hanno un po’ perso di vista il significato e i valori che una donna deve avere.

Voto: 8/10

FINCHE' LE STELLE SARANNO IN CIELO - K. Harmel




Da sempre Rose, nell'attimo prima della sera, nell'ora in cui il cielo si tinge di viola e arancione, volge lo sguardo in alto a cercare la prima stella del crepuscolo. Quella stella, anche adesso che la sua memoria sta svanendo, le permette di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, agli anni Quaranta, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Un passato che nessuno conosce. Ma adesso, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce al suo ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E mantenere una lontana promessa. Affida il compito alla giovane Hope, la sua unica nipote. Hope non ha nulla in mano, se non un elenco di nomi, e una ricetta passatale dalla nonna, quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso. Una rivelazione. Rose le confessa le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: l'Olocausto lo conosceva solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Ma ora deve partire per Parigi. Perché è tra quei vicoli, tra Places de Vosges, la sinagoga e la moschea, che la nonna si era scambiata una promessa e una speranza. Una promessa che avrà vita finché ci saranno le stelle nel cielo.

Nonostante un inizio un po’ lento la vicenda prosegue poi a ritmo serrato che vi farà divorare le pagine per scoprire se Jakob ce la farà a salutare la sua Rose. Sullo sfondo di un amore senza fine che supera le barriere geografiche e temporali c’è l’Olocausto.
Ho letto molti libri ambientati durante questo periodo, forse uno dei peggiori della storia umana, ma è la prima volta che viene portato alla luce un aspetto singolare di cui troppo poco si è parlato. Durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, molti musulmani aiutarono gli ebrei a salvarsi mimetizzandoli tra la loro gente e agevolando il loro espatrio dai territori invasi dai tedeschi tramite i loro enti religiosi in perfetto accordo con i dettami del Besa. Si tratta di una promessa morale fondata su un alto senso dell’onore e della giustizia; un concetto che si collega all’antico codice albanese della virtù, che impegna ciascuno a portare aiuto a chiunque si trovi in situazioni di difficoltà, senza tener conto della religione, dell’etnia, dello stato sociale o altro.
La storia viene raccontata, a capitoli alternati, dalle due protagoniste, Rose e Hope, nonna e nipote. La prima ci riporta con vari flashback agli anni della guerra, raccontandoci gli antefatti e le decisioni prese; la seconda, invece, partirà dalla lettera della nonna per ricostruire quanto successo in una gara contro il tempo per realizzare l’ultimo desiderio di Rose. L’epilogo vedrà riunire i ricordi di Rose e le scoperte di Hope, donando le chiavi della serenità interiore a entrambe.
La contrapposizione è anche tra due generazioni di donne, la prima, che ha conosciuto il Grande Amore e ha sacrificato la sua vita in nome di esso; la seconda che ha stravolto la sua vita e i suoi obiettivi per rientrare nelle convenzioni dettate dalla società invece che seguire la strada del cuore e dell’istinto. Quest’ultima capirà, una volta conosciuto il sacrificio della nonna, quale sarà la sua strada.
Simpatica anche l’idea di inserire la ricetta di un dolce prodotto dalla pasticceria di famiglia ad inizio di ogni capitolo che ha come protagonista nonna Rose.
Un libro che vi consiglio di leggere… un inno all’amore e al superamento degli ostacoli che la vita ci propone continuamente. Non è mai troppo tardi per ricominciare!!

Voto: 8/10

LE AFFINITA' ALCHEMICHE - G. Coltorti




D’ispirazione shakespeariana anche per la scelta della città di ambientazione, Verona, il libro racconta l'amore più intenso e devastante che possa nascere tra un uomo e una donna: quello tra due fratelli. Figli gemelli di una coppia irrequieta, dopo la precoce separazione dei genitori Selvaggia e Giovanni vivono separati per lunghi anni, fino a che il ritorno a Verona della madre e della figlia non ricongiunge la famiglia, e i due fratelli ormai nella piena adolescenza. Quando rincontra la sorella, Giovanni ha un tuffo al cuore: Selvaggia è bellissima, è piena di fascino, è capricciosa e provocante fino allo sfinimento. L'estate è appena cominciata, prima della ripresa scolastica Selvaggia sarà sola, in città non conosce nessuno: solo il fratello, che lei ribattezza subito Johnny, può farle conoscere la città e tenerle compagnia. Prestissimo tra i due ragazzi si sprigionano un'elettricità, una tensione, un calore che hanno un solo nome, sconvolgente: desiderio. Una relazione impossibile e struggente, un magnetismo ineluttabile come l'avvicendarsi della notte con il giorno.

L’autrice, sebbene molto giovane (classe 92) riesce a rendere in modo perfetto le inquietudini e i picchi d felicità provati dai protagonisti. Il punto di vista è sempre quello di Giovanni che  perennemente tenta di capire e prevedere i sentimenti e gli atteggiamenti dell’”amata” sorella. Un sentimento devastante che si contrappone a una necessità di felicità impellente di questi due moderni Romeo e Giulietta.
Come sfondo a questa relazione "particolare" troviamo un malessere giovanile tipico dei nostri anni. Una generazione di adolescenti cresciuti nel benessere che  non hanno più bisogno di nulla, a livello materiale, ma che hanno un vuoto nell'anima per certi versi incolmabile. Spesso genitori presissimi dal loro lavoro e dai loro impegni sostituiscono le loro attenzioni ai figli con beni materiali che, seppur costosi e invidiabili, non colmano questo vuoto distruttivo. Selvaggia e Giovanni colmano parte di questo vuoto con il loro amore proibito che li mette al centro del mondo dell'altro, come forse mai i loro genitori sono riusciti a fare. Si sentono finalmente amati e supportati e non solo criticati per i loro errori.
Ma il loro passato è troppo debole e le decisioni importanti sono sempre state prese per loro, senza che venisse chiesto loro un parere o come si sentissero, ed ora si trovano davanti ad un bivio.  
Amore e paura, passione e inquietudine si alternano e si rincorrono per tutto il racconto fino all’epilogo finale… Quale? Preferisco non svelarlo… è come rivelare subito il colpevole in un tesissimo giallo! Buona lettura!


Voto: 8/10

COME FINISCONO LE FAVOLE - L. Kleypas




Mark Nolan sa benissimo come godersi la sua vita da scapolo; quello che non sa è come comportarsi con la nipotina Holly, sei anni, rimasta orfana dopo la morte della mamma, che gliel'ha affidata nel testamento. Per il trauma Holly ha smesso di parlare e Mark, già impacciato con i bambini, non sa proprio come comunicare con lei. Sua sorella gli ha scritto: "Amala. Il resto verrà da sé". Come se fosse facile... Forse, un giocattolo può ridare il sorriso a Holly. Così Mark entra nel negozio di Maggie Conroy, che ha da poco perduto il marito, e qualcosa di magico accade.
Una storia semplice, scorrevole e piacevole. Altro libro da leggere sotto l’ombrellone…. Anche se l’atmosfera è molto natalizia!
Ho trovato avvincente l'alternarsi dei punti di vista dei due protagonisti che offre un'immagine completa del rapporto che nascendo e che si evolve. Ovviamente punto focale della narrazione rimane la bambina attorno alla quale girano tutti i protagonisti e le loro decisioni. Il protagonista si trasforma così da uomo single senza legami vincolanti ad un papà single tipico, pieno di paure e timoroso di cadere nell'errore. La sicurezza e la spavalderia si trasforma in preoccupazione e apprensione per poi maturare nella consapevolezza di avere una responsabilità enorme sul futuro della nipote.
L’ambientazione sull’isola offre un’atmosfera ancora più piacevole e da favola. Libro bello ma senza troppe pretese.

Voto: 6/10

TI PREGO LASCIATI ODIARE - A. Premoli



Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra. A capo di due team nella stessa banca d’affari londinese, tra di loro è da sempre scontro aperto e dichiarato. Si detestano, non si sopportano, e non fanno altro che mettersi i bastoni fra le ruote. Finché un giorno, per caso, sono costretti a lavorare a uno stesso progetto: gestire i capitali di un nobile e facoltoso cliente.E così si ritrovano a dover passare molto del loro tempo insieme, anche oltre l’orario d’ufficio. Ma Ian è lo scapolo più affascinante, ricco e ambito di Londra e le sue “frequentazioni” non passano mai inosservate: basta un’innocente serata trascorsa in un ristorante, per farli finire sulla pagina gossip di un noto quotidiano inglese. Lei è furiosa: come possono averla associata a un borioso, classista e pallone gonfiato come Ian? Lui è divertito, ma soprattutto sorpreso: le foto con la collega hanno scoraggiato tutte le sue assillanti corteggiatrici. E allora si lancia in una proposta indecente: le darà carta bianca con il facoltoso cliente se lei accetterà di fingersi la sua fidanzata. Sfida accettata e inizio del gioco! Ben presto però, quello che per Jennifer sembrava uno scherzo, si rivela più complicato del previsto e un bacio, che dovrebbe far parte della messa in scena, scatena brividi e reazioni del tutto inattesi.
Un libro leggero che però piace sempre. Una di quelle storie che ogni donna sogna… un rapporto di odio che si trasforma in amore… l’uomo insolente che diventa il grande amore. Ed ovviamente il Lui in questione è bellissimo e ricchissimo. Una versione soft ed inglese di Cinquanta Sfumature. Ottimo libro da leggere sotto l’ombrellone!
Apprezzabile il prezzo di questa collana Newton Compton a Euro 9,90.

Voto: 7/10

UNO SPLENDIDO DISASTRO - J. McGuire


Uno splendido disastro - J. McGuire


Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. 
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.
Libro attesissimo sulla scena editoriale italiana e dopo averlo letto ho capito il perchè. Splendido, infatti, è anche la parola per definirlo. 350 pagine lette in un solo giorno...tutte d'un fiato. E' stato un tuffo nel passato, nella vita che si conduce a 19 anni e nelle emozioni di quell'età. Con estrema bravura Jamie McGuire ci coinvolge nei pensieri di Abby (o Pidge...come sempre sarà soprannominata) e nella sua storia con Travis. Il rapporto di amore-odio che fin dall'inizio lega i due protagonisti scatena un vortice di emozioni nel lettore che quasi vorrebbe entrare in scena per spingere Abby e Travis a dire e fare la cosa giusta nel momento giusto.... cosa che a quell'età non succede quasi mai. Travis è il ragazzo che tutte noi abbiamo desiderato a 19 anni, affascinante e pericoloso, quello da non presentare ai genitori, per capirci, ma che fa esplodere il tuo cuore, quello dal carattere imprevedibile che ti stupisce ogni giorno. Lo stesso che per questo suo fascino piace a tutte e conquista tutte. E quando Travis s'innamora di Abby, suo completo opposto, lei, ovviamente attratta dal suo fascino ribelle, fa di tutto per opporsi a quest'amore. Un amore straordinario a cui Travis dedicherà tutto se stesso, cambiando il suo atteggiamento verso la vita e cambiando lui. Il ragazzo sicuro e senza paura anche davanti ai combattimenti clandestini si sbriciolerà davanti alle insicurezze di Abby sul loro rapporto. Insicurezze che Abby eredita dal suo passato, da quel padre giocatore d'azzardo da cui è fuggita e la cui vita sempre sull'orlo dell'illegalità ricorda troppo quella di Travis. Ma Travis, una volta arrivato alla fonte delle incertezze di Abby, butterà giù anche l'ultimo muro che si oppone a quest'amore unico ed estremamente potente. 
Non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo libro!!

Voto: 10/10

lunedì 25 marzo 2013

L'AMORE SOPRA IL CORNICIONE - G. Coco


Dopo la piacevole sorpresa di "Tregua nell'ambra" di Ilaria Goffredo, sto dedicando parecchio tempo alla lettura di romanzi di scrittori emergenti e mi sono imbattuta in:

L'amore sopra il cornicione - G. Coco






Un amore nato per caso. L'amore vero, quello passionale e disarmante, quello che soffia come un vento di tempesta nella vita di un uomo e che riesce anche a scombinare quelle certezze che credeva insite del suo essere. Quell'amore che ormai a oltre trent'anni credeva non esistesse più. Alex, disc jokey e scrittore di successo, sperimenta questo tipo di amore. Tutto nasce in maniera fortuita, e se non avesse voluto sporgersi oltre quella ringhiera? E se non fosse uscito dal suo albergo?


Incuriosita dal titolo e senza conoscere il riferimento alla canzone di Povia, ho cominciato a leggere questo romanzo che ho terminato in un giorno. La storia, infatti, è molto carina e grazie a una scrittura piacevolmente scorrevole e pulita ti porta rapidamente all'epilogo. I due protagonisti possono essere identificati come i componenti tipici della fascia dei trentenni di oggi. Sono infatti troppo spaventati dalle relazioni sentimentali che troppo spesso iniziano nel nome della superficialità e si complicano in modo esponenziale subito dopo poco tempo degenerando in rapporti dai caratteri pressapoco adolescenziali. E questo loro timore inibisce fin dall'inizio qualsiasi rapporto sentimentale rendendoli prevenuti e sospettosi. Alex, in questo contesto, è ancora più prevenuto di Sonia, anche per le ulteriori dinamiche complicate generate dalla sua celebrità di disk jockey e scrittore di indubbia fama. Ma quando l'amore vero arriva abbatte ogni muro, ogni dubbio e ogni pregiudizio. E anche per Alex e Sonia i dubbi si trasformano in certezze e lasciano spazio alla serenità di una vita di coppia che non vede oppressioni dell'uno sull'altro ma che allo stesso tempo crea legami indissolubili. Un romanzo piacevole, una scrittura avvicente che ben delinea luoghi e personaggi. Ho gradito in particolare la figura di Alex, come paladino di questa generazione che riacquista fiducia nel rapporto d'amore e nella costruzione del proprio futuro.

Voto: 8/10

mercoledì 20 marzo 2013

TREGUA NELL'AMBRA - I. Goffredo

Ho deciso di dedicare questo post all'ultimo libro che ho letto per dare spazio, almeno qui, agli scrittori emergenti italiani come Ilaria Goffredo, l'autrice di questo romanzo stupendo.

Tregua nell'ambra - I- Goffredo




Martina Franca, Puglia, gennaio 1943.
L'Italia è entrata in guerra da tre anni e la vita della popolazione peggiora di giorno in giorno. Gli stenti gravano anche sull'esistenza della giovane Elisa, una diciottenne piegata dal terrore del fascismo e dei bombardamenti alleali, dalla fame. Un giorno Elisa conosce Alec, il figlio di una vicina di casa, un uomo misterioso e dallo strano accento; incute in lei un'adorazione che talvolta si tramuta in timore. In un romanzo che il sapore di sole e calce, terra e pane nero, la vita rincorre e sfida gli orrori della dittatura e dei campi di concentramento, spera nelle attività antifasciste e incassa le perdite. Il coraggio di una ragazza che diventa donna. La tenacia di un amore in bilico sull'abisso. Il ritratto di un'Italia che non c'è più. La coscienza di ciò che siamo stati nel flusso della grande Storia.
Propostomi direttamente dall'autrice tramite la mia pagina dedicata alla lettura su Facebook, dopo aver letto la trama, incuriosita l'ho iniziato subito e in 2 giorni l'ho finito!!!!
Una storia avvincente che ti tiene incollata al libro pagina dopo pagina. Lo scenario è quello della seconda guerra mondiale visto con gli occhi di una ragazza diciottenne che con la sua ingenuità cerca di interpretare quanto sta accadendo nella sua Puglia sotto il regime fascista. Viene qui messo in evidenza un aspetto spesso sconosciuto al giorno d'oggi e cioè la disinformazione del popolo riguardo ai reali accadimenti politici, sicuramente per l'enorme opera di censura condotta dal governo di Mussolini, ma anche per una mancanza di cultura generale tipica di quegli anni. E' impressionante leggere l'incredulità di Elisa davanti alle voci del paese riguardanti i campi di lavoro. Ma anche Elisa maturerà e capirà l'orrore in cui sta vivendo. La sua consapevolezza purtroppo raggiungerà il culmine durante la permanenza al campo di lavoro di Alberobello. Esperienza da cui si salverà grazie all'amore della sua vita: Alec.
L'annientamento psico-fisico causato dal campo lavoro riesce a non sopraffarla completamente anche grazie alla speranza di rivedere il suo Alec a cui "parla" quotidianamente tramite una sorta di preghiera che rivolge all'anello da lui regalatole. Il loro amore immenso e che affronta ogni dolore del presente e del passato è il filone principale di tutta la seconda parte. Un amore che va al di là delle brutture della storia e dei pericoli sempre dietro l'angolo. 
E' una storia che ti travolge e ti trascina con sé... ti sembra di vivere con le emozioni e le paure di Elisa...di essere lì con lei nei momenti felici e in quelli orribili. Uno dei migliori romanzi di ambientazione storica che abbia mai letto.  

Concludo con un frammento del messaggio con cui mi è stato inviato il libro, augurando ad Ilaria Goffredo di far presto parte del mondo degli "scrittori conosciuti" perché se lo merita davvero:
"Rendo pubblico il romanzo e lo distribuisco gratis, integralmente, nel tentativo di raggiungere ugualmente un gran numero di lettori. E' la mia protesta contro i mondo editoriale italiano che privilegia un cognome importante o la fama, anzichè il talento. Inoltre un modo per attirare l'attenzione sull'universo degli scrittori sconosciuti.[...] In pochi giorni il libro è stato già scaricato 1000 volte da qui: http://treguanellambra.blogspot.it/" 
Voto: 10/10

venerdì 15 marzo 2013

THE CROSSFIRE TRILOGY - S. Day



1) A nudo per te   -   2) Riflessi di te




Lei è Eva Tramell, giovane neolaureata che sta per iniziare il suo primo lavoro in un'importante agenzia pubblicitaria a Manhattan. Lui è Gideon Cross, carismatico e affascinante uomo d'affari, proprietario dell'agenzia e del lussuoso palazzo in cui entrambi lavorano. Quando s’incontrano, l'attrazione tra loro è istantanea e irresistibile, di quelle che non lasciano scampo. Gideon desidera Eva sopra a ogni cosa, ma rifiuta qualunque coinvolgimento sentimentale, perché non vuole mescolare sesso e amore. Eva, dal canto suo, è travolta da una passione che non pensava avrebbe mai provato, ma non accetta di farsi trattare come un semplice oggetto del desiderio o una trattativa d'affari da portare a termine rapidamente e con successo, cosa a cui lui è abituato da sempre. Entrambi devono fare i conti con un passato difficile e tormentato, e quando inizia a farsi strada un sentimento più profondo, le barriere che hanno faticosamente costruito negli anni per proteggersi rischiano inevitabilmente di crollare. Sullo sfondo della New York sfavillante dell'alta finanza, dove apparenza e ricchezza contano più di ogni altra cosa, Eva e Gideon sono costretti a mettersi totalmente in gioco e a lasciarsi andare alla loro ossessione. "A nudo per te" è il primo romanzo della Crossfire Trilogy.


La mia recensione è facilmente riassumibile in “fratello gemello della trilogia di Cinquanta Sfumature”. Il paragone non può assolutamente essere evitato purtroppo. I protagonisti? Gideon, uomo d’affari bellissimo e ricchissimo e Eva, splendida ragazza che tenta di resistergli ma che alla fine cede alle sue avances esplicite e appassionate. Anche qui storia scorrevolissima e piacevole anche se i toni scelti per le scene di sesso sono decisamente più crudi e consapevoli, a volte sbordanti nel volgare. Questa volta però il passato doloroso e i miliardi appartegono ad entrambe. Trovo che il carisma di Gideon, seppur importante, è meno affascinante di quello di Christian Grey.

Piccola critica: tutti i personaggi del romanzo bellissimi (uomini, donne, omosessuali e bisessuali inclusi!) e ricchissimi diventano poco credibili!!!  


Voto: 7/10




Restiamo in attesa del terzo volume.... to be continued....